Richiesta di autorizzazione allo scarico extra fognario di acque reflue domestiche

  • Servizio attivo

Per insediamenti civili non allacciabili alla pubblica fognatura, i titolari devono richiedere l’autorizzazione.

A chi è rivolto

Può essere presentata dal proprietario o titolare di permesso di costruire e/o conduttore di edifici, o parti di edifici, non collegati o non collegabili alla pubblica fognatura.

Descrizione

Tutti gli scarichi civili che per ragioni oggettive (costi economicamente non sostenibili o assenza di fognatura pubblica) non possono convogliare le acque reflue in pubblica fognatura devono essere preventivamente autorizzati ai sensi di quanto previsto dall’art.9 del DPGR 3/R 11/01/2018.
I titolari di scarichi di acque reflue domestiche in zone non servite dalla pubblica fognatura devono richiedere l'autorizzazione ad immetterle, previo idoneo trattamento, in acque superficiali o negli strati superficiali del suolo al comune su cui insiste l’immobile.
L’autorizzazione allo scarico per le acque reflue non recapitanti in rete fognaria deve rispettare le caratteristiche qualitative e quantitative che dimostrino il rispetto dei limiti disciplinati dal D. Lgs. 152/2006, allegato 5, Parte Terza. In caso di modifiche sostanziali a tali caratteristiche dello scarico delle acque reflue, o in caso di trasferimento di proprietà o volture di utenza, decade la validità dell'autorizzazione esistente ed occorre ripresentare nuova domanda di autorizzazione.

 

Per scarico di acque reflue domestiche si intendono le acque reflue provenienti da insediamenti di tipo residenziale e da servizi derivanti prevalentemente dal metabolismo umano e da attività domestiche (servizi igienici/bagni/cucine/lavanderie). L'autorizzazione allo scarico delle acque reflue è necessaria per ottenere il certificato di agibilità di un immobile.

 

NovitĂ 

Si informa che dal giorno 20/01/2025 la disciplina in materia di VINCA è regolata dal Capo IV della legge regionale n. 12/2024 e dal regolamento attuativo n. 4 del 09/01/2025 pertanto, per processare l’istanza su richiamata, ai sensi dell’art. 2 c. 7 della legge 241/90 si rende necessario acquisire:

  • la valutazione favorevole rilasciata dall’AutoritĂ  competente a seguito della presentazione di domanda di VINCA in attuazione alle procedure di cui al Capo III del Regolamento regionale n. 4/2025, secondo le indicazioni di cui al decreto del direttore della Direzione regionale Valutazioni Ambientali, Supporto Giuridico e Contenzioso n. 3 del 15/01/2025;

ovvero

  • il modulo Allegato A, previsto dal decreto del direttore della Direzione regionale Valutazioni Ambientali, Supporto Giuridico e Contenzioso n. 15 del 17/02/2025, con cui si dĂ  atto della localizzazione dell’intervento è all’esterno dei Siti della rete Natura 2000 e dell’assenza di effetti diretti o indiretti su tali Siti ovvero della sua localizzazione all’interno di superfici impermeabilizzate degli ambiti di urbanizzazione consolidata di cui all’art. 2 della legge regionale 06 giugno 2017, n. 14, individuati nei PAT/PI giĂ  oggetto di Valutazione Ambientale Strategica.

 

Per maggiori informazioni, si invita a consultare il sito della Regione Veneto al link: https://www.regione.veneto.it/web/vas-via-vinca-nuvv/vinca

Come fare

Il richiedente deve compilare la DOMANDA di autorizzazione, completa degli ALLEGATI richiesti.

Le domande devono essere inoltrate all’U.O.C. Ambiente e Demanio Marittimo del Comune di Jesolo - U.O. Ambiente, 30016 - Jesolo:

  • con PEC: comune.jesolo@legalmail.it
  • direttamente all'Ufficio U.R.P (Ufficio Relazioni con il Pubblico) via Sant'Antonio 11, 30016 Jesolo (VE);
  • per posta, mediante lettera raccomandata A.R., indirizzata all'Ufficio Protocollo via Sant'Antonio 11, 30016 Jesolo (VE).

 

I richiedenti devono indicare nella domanda:

  • i propri dati anagrafici e di residenza;
  • l'identificazione del fabbricato da cui originerĂ  lo scarico e l’ubicazione del medesimo;
  • la quantitĂ  stimata di abitanti equivalenti;
  • il sistema di approvvigionamento idrico del fabbricato;
  • il sistema di trattamento delle acque reflue domestiche che verrĂ  installato comprensivo della scheda tecnica dell'impianto;
  • il corpo recettore dello scarico.

 

Importante

Per porre in essere interventi finalizzati a ridurre e supportare il processo di evasione delle istanze presentate, qualora il titolare dello scarico non fosse in possesso di un proprio domicilio digitale e desiderasse trasmettere e ricevere gli atti dematerializzati, potrĂ  comunicarlo insieme alla trasmissione DOMANDA di autorizzazione tra gli ALLEGATI eventuale delega scritta di procura al tecnico abilitato incaricato, con allegata fotocopia del documento di riconoscimento del titolare.

Cosa serve

Alla domanda devono essere allegati:

  • la valutazione favorevole rilasciata dall’AutoritĂ  competente a seguito della presentazione di domanda di VINCA

ovvero

  • il modulo Allegato A, previsto dal decreto del direttore della Direzione regionale Valutazioni Ambientali, Supporto Giuridico e Contenzioso n. 15 del 17/02/2025;
  • foto degli alberi;
  • relazione tecnica, firmata da un tecnico abilitato, contenente i seguenti elementi:
    • descrizione delle motivazioni per le quali non è possibile allacciarsi alla fognatura pubblica;
    • descrizione dell’impianto di trattamento e di smaltimento, dimensionamento in AE
    • le disposizioni per una corretta gestione dell’impianto quali manutenzioni, specifiche di conduzione, controlli o quant’altro necessario per un suo corretto funzionamento.
  • planimetria in scala adeguata, firmata da un tecnico abilitato con:
    • le reti di raccolta e smaltimento acque (nere, grigie) dall’edificio all’impianto ed al recapito finale;
    • l’impianto di trattamento e smaltimento (con le dimensioni), i pozzetti di ispezione in testa e uscita e le sezioni delle varie parti componenti;
    • estratto della mappa catastale con evidenziata la zona interessata allo smaltimento dei reflui.
    • Dichiarazione del tecnico abilitato relativamente alla conformitĂ  di conformitĂ  delle opere fognarie al progetto edilizio presentato ed intestato alla ditta richiedente;
  • copia del documento di identitĂ .

 

In caso di scarichi sul suolo o negli strati superficiali del suolo, si allega nella relazione tecnica anche:

  • la dichiarazione del rispetto di quanto previsto all’art. 94 del D. Lgs. 152/06, relativamente alla salvaguardia delle acque superficiali e sotterranee destinate al consumo umano, in particolare dovranno essere indicate le distanze da pozzi o prese di acqua per uso potabile o altri usi.

Cosa si ottiene

Autorizzazione allo scarico extra fognario di acque reflue domestiche o assimilabili.

Tempi e scadenze

L'autorizzazione ha validità quadriennale ed è rinnovata automaticamente alla scadenza qualora non siano intervenute modifiche al sistema di fognario, alla titolarità o alla qualità delle acque reflue prodotte. L'autorizzazione decade nel caso in cui la zona sia successivamente servita da rete fognaria comunale.

Accedi al servizio

Uffici che erogano il servizio

Ambiente

Via Sant'Antonio 11 - Jesolo (VE), 30016

Condizioni di servizio

Per conoscere i dettagli di scadenze, requisiti e altre informazioni importanti, leggi i termini e le condizioni di servizio.

Contatti

UnitĂ  organizzativa responsabile

Ambiente

Via Sant'Antonio 11 - Jesolo (VE), 30016
Argomenti:

Costi

Al fine dell’acquisizione del provvedimento richiesto si dovrà trasmettere:

  1. la ricevuta del versamento effettuato attraverso PagoPA (che verrà succssivamente trasmesso con l’avvio al procedimento dell’unità operativa Ambiente) per i seguenti importi:
    • diritti di segreteria € 0,55
    • diritti di stampato € 0,20
    • costi d'ufficio € 100,00
  2. n. 02 marche da bollo da Euro 16,00: se acquistate dai rivenditori autorizzati o direttamente dal sito dell'Agenzia delle Entrate, devono essere apposte sulla dichiarazione sostitutiva per l'annullamento delle stesse e trasmesse insieme alla documentazione allegata all'istanza di autorizzazione allo scarico civile extra fognario.

Procedure collegate all'esito

L'autorizzazione viene rilasciata entro il termine di 90 giorni dalla data di presentazione della domanda.

Ulteriori informazioni

Se viene attivato uno scarico senza autorizzazione, le sanzioni sono stabilite da ART. 19 – Sanzioni del regolamento comunale.

 

Nota Bene

Richieste di scarico di acque provenienti da piscine private, anche di piccole dimensioni, presso abitazioni civili.

Se la piscina viene alimentata con acqua prelevata dall’acquedotto, viene additivata con disinfettante e prima dello scarico viene declorata, si restituisce all’ambiente acqua pulita.

Quindi lo scarico di acque di ricambio parziale o totale dell’acqua di piscina può avvenire:

  1. in corpo idrico superficiale, previo sistema di declorazione e se del caso sistema di decantazione, e nulla osta del gestore del corpo idrico superficiale;
  2. in reti fognarie di tipo separato previste per le acque meteoriche, previo nulla-osta del gestore (nel caso specifico il Comune di Jesolo).

Per le “acque di controlavaggio dei filtri non preventivamente trattate” non possono essere considerate assimilabili “tout court” alle domestiche. Tuttavia, si può dedurre che tali “acque di controlavaggio dei filtri non preventivamente trattate” rientrano nelle “altre acque reflue” citate al punto e.3, proprio perché “altre”, diverse, da quelle di cui al punto e.1 che le esclude. Per esse quindi è possibile verificare la rispondenza alla tabella di cui al punto e.3, per stabilirne l’assimilabilità o meno.

Le “acque di controlavaggio dei filtri preventivamente trattate”, in presenza di rete pubblica, possono essere scaricate in fognatura acque nere.

 

Normativa di riferimento

  • Norme Tecniche di attuazione del PTA (Piano Tutela Acque) D.P.R. 13/03/2013 n. 59
  • Normativa Statale: D.Lgs. 3 aprile 2006, n.152 e s.m.i.
  • Norme Tecniche di Attuazione - Allegato A3 alla Deliberazione del Consiglio Regionale n. 107 del 5/11/2009 e successive modifiche e integrazioni – Aggiornamento a LUGLIO 2018.;
  • Normativa Regionale: disciplina in materia di VINCA è regolata dal Capo IV della legge regionale n. 12/2024 e dal regolamento attuativo n. 4 del 09/01/2025.
  • Normativa Comunale: Regolamento - D.C.C. n.233 del 21 dicembre 1999.

Link utili

Copertura geografica

Tutta l'area comunale

Ultimo aggiornamento: 09/04/2025, 13:31

Rilevazione soddisfazione utenti - Richiesta di autorizzazione allo scarico extra fognario di acque reflue domestiche

Voto:

Risultati

Nessuna valutazione inserita per questo servizio.

Quanto sono chiare le informazioni su questa pagina?

Grazie, il tuo parere ci aiuterĂ  a migliorare il servizio!

Quali sono stati gli aspetti che hai preferito? 1/2

Dove hai incontrato le maggiori difficoltĂ ?1/2

Vuoi aggiungere altri dettagli? 2/2

Inserire massimo 200 caratteri