E’ necessario recarsi, previo appuntamento, presso lo sportello di stato civile per dichiarare la morte.
Per prenotare un appuntamento accedere all'indirizzo https://servizi.comune.jesolo.ve.it/public/prenotazioneappuntamenti?ente=C388 oppure telefonare all'ufficio Urp, al numero 0421 359111 dal lunedì al venerdì dalle 8:30 alle 13:00, martedì e giovedì anche dalle 15:00 alle 17:00.
La legge stabilisce che, entro 24 ore dal decesso, deve essere obbligatoriamente resa la denuncia di morte o trasmesso l’avviso di morte all’Ufficiale di Stato Civile del luogo dove è avvenuto il decesso.
Nella prassi è l’impresa di onoranze funebri delegata che provvede a questa pratica.
Morte avvenuta in casa
Se il decesso è avvenuto in casa, albergo o altro luogo diverso da ospedali e simili, occorre:
- avvisare il medico curante che dovrà compilare la scheda ISTAT;
- avvisare l'Ufficio Igiene pubblica e del territorio del Comune oppure i distretti socio-sanitari, che provvederanno ad inviare il medico necroscopo o altro medico incaricato dall'ASL. La visita necroscopica si effettua dopo 15 ore dal decesso e non oltre le 30 ore;
- effettuare la denuncia di morte all’Ufficiale di Stato Civile del Comune. Nella prassi alla denuncia di morte provvede l’impresa di onoranze funebri delegata, ma può essere fatta anche da parte di un congiunto, di un convivente, da un loro delegato o da persona informata del decesso.
Morte avvenuta in ospedale
In caso di morte avvenuta in ospedale, casa di cura o altro istituto, è compito del Direttore Sanitario, o di un suo delegato, trasmettere l’avviso di morte all’Ufficiale di Stato Civile competente.
Dopo il necessario periodo di osservazione della salma, occorre:
- ritirare presso l'Ufficio di Anatomia Patologica il certificato necroscopico e la denuncia di morte completa di scheda ISTAT;
- consegnare la documentazione all'Ufficio di Stato civile del Comune dove è avvenuto il decesso per la redazione dell'atto di morte.
Nella prassi agli adempimenti sopra indicati provvede l’impresa di onoranze funebri delegata.
Morte avvenuta all'estero
Occorrerà comunicare immediatamente l'avvenuto decesso al Consolato Generale o all'Ambasciata Italiana, per ottenere il nullaosta del rimpatrio della salma.
I congiunti possono interpellare anche una associazione o impresa funebre del Comune dove si intende trasportare la salma, per consulenza sulle pratiche da svolgere in Italia e sull'eventuale trasporto per il rimpatrio della salma (via aerea, per mezzo di auto funebre, via mare).
L'impresa di fiducia può indicare una impresa funebre locale che opera sul posto.