Adozione
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Servizio attivo
Le adozioni possono essere dei seguenti tipi: adozione nazionale, adozione internazionale, adozione inerente casi particolari.
A chi è rivolto
Possono fare domanda per diventare genitori adottivi coppie coniugate da almeno 3 anni, o sposate da meno tempo se prima hanno convissuto almeno tre anni residenti a Jesolo. Relativamente all’età, la differenza minima tra adottante e adottato deve essere di 18 anni mentre la differenza massima deve essere di 45 per uno dei coniugi e entro i 55 per l’altro.
Descrizione
L'adozione è regolamentata dalla legge 184/83, modificata dalla legge 149/01 e, per quanto concerne l’adozione internazionale, dalla 476/98, legge di ratifica del nostro Paese della Convenzione dell’Aja. Per le famiglie, che intendono dare la propria disponibilità, è previsto un percorso socio-psicologico di approfondimento della condizione personale, familiare e motivazionale, necessario ai coniugi per ottenere l’idoneità per l’adozione internazionale e per formalizzare la disponibilità per l’adozione nazionale.
Sono servizi pubblici e gratuiti per coloro che desiderano informazioni sull'Adozione nazionale e internazionale e, in particolare, per conoscere il percorso adottivo, le norme che lo regolano e le altre forme di solidarietà e di cooperazione a favore dell'infanzia.
A loro interno vi lavorano operatori appositamente formati sulle tematiche dell'adozione quali assistenti sociali, psicologi e amministrativi che forniscono:
- informazioni telefoniche di carattere generale sull'adozione;
- la fase informativa, legata al primo accesso dei coniugi ai servizi;
- la fase di preparazione delle coppie interessate ad intraprendere il percorso adottivo;
- la fase di indagine psico-sociale;
- l’accompagnamento post-adottivo al nucleo adottivo neo-costituiti.
Come fare
Le coppie interessate all'adozione possono rivolgersi al Centro per le Famiglie per un primo colloquio informativo relativo al possesso dei criteri previsti per legge, ai tempi e alle modalità delle procedure previste per l'intero percorso.
In seguito le coppie sono invitate a frequentare un corso informativo sulle tematiche legislative, sociali e psicologiche dell'adozione tenuti presso il Centro per le Famiglie dai componenti dell’equipe adozioni e da esperti degli Enti autorizzati all'istruttoria delle pratiche di adozione internazionale. Tramite la compilazione di un apposito modulo, la coppia e gli eventuali figli presenti in famiglia, accedono all'approfondimento socio-psicologico, costituito da colloqui psico-sociali e da una visita domiciliare, condotti dall'assistente sociale e dallo psicologo dell’equipe dedicata. Il lavoro dell'equipe si conclude con la stesura di una relazione da inviare al Tribunale per i Minorenni del luogo di residenza. A loro volta i coniugi trasmettono al Tribunale per i Minorenni i documenti ed i moduli richiesti, oltre all'attestato di avvenuta istruttoria.
Per ulteriori informazioni è possibile prenotare un appuntamento presso l’ufficio Stato Civile.
Per prenotare un appuntamento utilizzare il pulsante "Prenota appuntamento" presente più sotto nella sezione "Accedi al servizio" oppure telefonare all'ufficio Urp, al numero 0421 359111 dal lunedì al venerdì dalle 8:30 alle 13:00, martedì e giovedì anche dalle 15:00 alle 17:00.
Cosa serve
Per procedere con l'adozione occorrono:
- partecipazione al corso informativo;
- compilazione moduli.
Cosa si ottiene
Contattando il servizio viene fissato un colloquio informativo con l'assistente sociale dell'Equipe Adozione per approfondire la motivazione della coppia sul percorso adottivo.
Tempi e scadenze
La fase formativa e informativa si conclude in due mesi.
Accedi al servizio
Per accedere al servizio è necessario prenotare un appuntamento cliccando su "Prenota appuntamento" o telefonando al n. 0421 359111.
Prenota appuntamentoUffici che erogano il servizio
Condizioni di servizio
Contatti
Unità organizzativa responsabile
Costi
E’ necessario rivolgersi al Tribunale per i minorenni.
Procedure collegate all'esito
A seguito della conclusione del procedimento di adozione i bambini divengono a tutti gli effetti figli della copia adottante.
Casi Particolari
L’Adozione in “casi particolari” riguarda i casi tassativamente previsti dall’art. 44 L.184/93; i genitori biologici dell'adottando devono prestare il proprio assenso e l’adottando antepone al proprio il cognome dell’adottante. I casi indicati dalla norma sono relativi a:
- persone unite al minore da parentela fino al sesto grado, ovvero da un rapporto stabile e duraturo quando il minore sia orfano di padre e di madre;
- il coniuge nel caso in cui il minore sia figlio anche adottivo dell'altro coniuge;
- i minori che si trovino nelle condizioni indicate dall'art. 3 della legge n. 104/92, e siano orfani di entrambe i genitori;
- constatata impossibilità grave di affidamento preadottivo.
Nei casi di cui ai numeri 1, 3 e 4 l'adozione è consentita oltre che ai coniugi anche a chi non sia coniugato. Non è richiesta l'assistenza legale.
Ulteriori informazioni
Tutti gli atti e i documenti allegati alla domanda vanno prodotti in carta libera e vanno presentati personalmente in Cancelleria.
Vincoli
Per poter adottare un bambino sono necessari alcuni requisiti: l'adozione è ammessa per le coppie unite in matrimonio da almeno 3 anni, o per le coppie di fatto conviventi da almeno 3 anni che decidono di sposarsi. Il percorso di approfondimento potrà avvenire solo successivamente al matrimonio. I coniugi non devono avere in corso processi di separazione e devono essere idonei ad educare, istruire e in grado di mantenere il minore che intendono adottare. Relativamente all'età, la differenza minima tra adottante e adottato deve essere di 18 anni, mentre la differenza massima deve essere di 45 per uno dei coniugi e entro i 55 per l'altro. Possono essere adottate soltanto le persone di minore età dichiarate adottabili dal Tribunale per i Minorenni competente; in caso di adozione internazionale la dichiarazione di adottabilità deve essere resa dall'autorità competente dello Stato Estero.
Copertura geografica
Rilevazione soddisfazione utenti - Adozione
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Documenti
- CdR_50_4D – Comunicazione D.P.C.M. 187_91_subappaltatore incarico SAI
- CdR_50_4C – Comunicazione conto dedicato subappaltatore incarico SAI
- CdR_50_4B – Dichiarazioni unica sostitutiva resa dal subappaltatore incarico SAI
- CdR_50_4A – Richiesta di subappalto fatta dall’appaltatore incarico SAI
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Vedi altri 6
- CdR_50_PNRR_TIT_EFFETT - Dichiarazione titolare effettivo subappalti PNRR
- CdR_50_PNRR_CONFL_INT - Dichiarazione assenza conflitto interessi subappalti PNRR
- CdR_52_PNRR_TIT_EFFETT - Dichiarazione titolare effettivo subappalti PNRR
- CdR_52_PNRR_CONFL_INT - Dichiarazione assenza conflitto interessi subappalti PNRR
- CdR64_1 - Richiesta di accesso agli atti e documenti per pratiche edilizie - ex artt. 22 e ss. legge 7 agosto 1990, n. 241 e ss.mm.
- Idoneità alloggiativa - richiesta attestazione ai sensi dell'art. 9 l.r. 10/96