Descrizione
Sabato 17 e domenica 18 agosto l'"Insalatiera" in città. Nuova tappa del viaggio del trofeo dopo la vittoria dell'Italia a Malaga
6 agosto 2024
La coppa del mondo di tennis in mostra a Jesolo. Sabato 17 e domenica 18 agosto la Coppa Davis verrà esposta presso l'Ufficio informazioni e accoglienza turistica di piazza Brescia, dove curiosi e appassionati potranno ammirare il prestigioso trofeo. La coppa sarà esposta durante gli orari di apertura dell'ufficio: dalle 8 alle 22. L'arrivo a Jesolo de l'"Insalatiera" rappresenta una nuova tappa del viaggio della Coppa Davis in giro per il Bel Paese dopo la vittoria della nazionale italiana a Malaga.
Il torneo e il premio (foto in allegato con credits FITP) La Coppa Davis nasce nel 1900 come competizione fra Stati Uniti e Regno Unito. Oggi è considerata la più grande competizione annuale nel mondo dello sport, con 155 nazioni partecipanti. Tra questi, nel corso della storia, ci sono stati i più grandi protagonisti del tennis: Fred Perry, Don Budge, Roy Emerson, Rod Laver, Jimmy Connors, Bjorn Borg, John McEnroe, Mats Wilader, Ivan Lendl, Stefan Edberg, Boris Becker, Andre Agassi, Pete Sampras, Goran Ivanisevic, Lleyton Hewitt, Marat Safin, Roger Federer, Andy Roddick Rafael Nadal, Novak Djokovic, Andy Murray e Jannik Sinner. Nel 2023 il tennista altoatesino ha vinto nella finale contro l'Australia il suo 64esimo incontro in singolare della stagione concedendo tre giochi ad Alex de Minaur e regalando all'Italia il punto necessario alla conquista della seconda Coppa Davis della sua storia.
Il vincitore del torneo riceve in premio uno dei trofei più famosi e iconici dello sport. Si tratta di una coppa in argento realizzata nel 1900, la cosiddetta "insalatiera". La prima versione del trofeo era alta 45 centimetri ma oggi ha raggiunto i 110 centimetri, comprendendo anche i tre piedistalli su cui poggia. Il diametro, nel suo punto più largo, è di 107 centimetri. Il tutto per un peso complessivo di 105 chilogrammi. Su di essa è riportato l'albo d'oro con i nomi dei vincitori di tutte le edizioni. Fino al 1919 i nomi delle nazioni venivano incisi sulla coppa e dall'anno successivo è stato aggiunto un vassoio in argento con le incisioni, fino al 1932, quando iniziarono ad essere aggiunti gli strati in argento di crescente diametro.
Il torneo e la coppa stessa devono il loro nome a Dwight Filley Davis, ex studente di Harvard e tennista, che insieme a James Dwight della United States National Tennis Association coinvolsero i britannici in una sfida internazionale a ridosso dell'America's Cup di Vela. La prima versione del trofeo venne realizzata da una compagnia di gioiellieri di Boston, che si avvalsero della maestria degli argentieri londinesi della Rowland Rhodes, fondendo 6 chilogrammi di argento consegnatigli da Davis stesso. Il soprannome di "insalatiera" deriva dalle decorazioni e dai motivi floreali che la caratterizzano e che la rendono simile a una coppa in cui servire l'insalata o, secondo altri, a una zuppiera per il punch.
"È un onore ospitare la Coppa Davis, un vero e proprio gioiello ma anche un simbolo dello sport - dichiara l'assessore allo sport della Città di Jesolo, Martina Borin -. Jesolo è stata nominata Città europea dello Sport per il 2025 e accogliere questo trofeo significa muovere un nuovo passo verso quel traguardo e celebrare una grande conquista per il tennis italiano".