Descrizione
L’amministrazione comunale ha approvato il quadro esigenziale connesso agli interventi per la difesa della linea di costa, atto fondamentale cui seguirà nei prossimi giorni l’affidamento dell’incarico per lo sviluppo del DOCFAP. Il DOCFAP, ovvero il documento di fattibilità delle alternative progettuali in adattamento proprio al quadro esigenziale, rappresenta il documento basilare e indispensabile per definire quali interventi, strutturali e non, adottare: esso è infatti finalizzato a individuare gli obiettivi da perseguire e i fabbisogni da soddisfare, prevedendo un confronto tra le alternative possibili e individuando la soluzione migliore sia per l’ambiente che per la collettività in termini di costi, benefici ed efficacia.
L’approvazione del quadro è avvenuto tramite delibera di giunta con la quale viene anche dato impulso all’affidamento dell’incarico per la redazione del documento, stimando infine l’ammontare complessivo degli investimenti da dedicare a questi lavori in almeno 15 milioni di euro. Tali risorse, come chiarito nella delibera stessa, corrispondono ai contributi finanziari derivanti dall’attuazione delle disposizioni contenute nella alla legge regionale numero 33 del 2002 per il rilascio delle concessioni demaniali marittime.
“All’inizio del nostro mandato avevamo assunto un impegno con i cittadini di Jesolo, ossia l’avvio della fase di elaborazione di una strategia di interventi strutturali per la difesa della linea di costa – dichiarano il sindaco, Christofer De Zotti, e l’assessore al demanio, Alberto Maschio -. Abbiamo a disposizione delle risorse, e sono corpose, che intendiamo mettere in campo per un lavoro da sviluppare in collaborazione con Regione Veneto, quindi il Genio civile, e passare così dalle parole ai fatti. Intendiamo ottenere entro la conclusione del mandato delle risposte chiare, in particolare per l’area della pineta, che rischia altrimenti di essere considerata una zona di Serie B quando non lo è assolutamente”.