Approvato il bilancio di previsione, nessun aumento per tassazione e costo dei servizi al cittadino

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Immutate Imu e addizionale Irpef, crescono gli investimenti per diritto allo studio, sicurezza e politiche sociali. Introdotto il quinto turno di Giocolonia

Data pubblicazione:

18 Dicembre 2024

Data scadenza:

18 Dicembre 2024

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Il Consiglio comunale ha approvato nella seduta di ieri sera, martedì 17 dicembre, il bilancio di previsione finanziario 2025-2027. Il documento, come ha evidenziato il vicesindaco e assessore al bilancio Luca Zanotto durante la sua illustrazione, “non contiene modifiche per Imu e Irpef che rimangono immutate, quindi non è previsto un incremento della pressione fiscale e l’aliquota addizionale dell’Irpef comunale pari allo 0,3% rimane più bassa rispetto alla maggior parte dei Comuni limitrofi”. Nel corso del 2024, l’Imu ordinaria ha determinato maggiori entrate per l’ente pari a un importo di 427 mila euro. “L’incremento – continua il vicesindaco – è dovuto alla maggior base imponibile, alle nuove costruzioni e ai dati legati all’attività accertativa che ha portato nel 2024 al recupero di 2,8 milioni di euro dell’imposta dichiarata ma non versata”.

 

Nella relazione introduttiva al documento, Zanotto ha inoltre evidenziato che le uscite per spesa corrente dell’ente ammontano complessivamente a 59,5 milioni di euro: “Queste risorse vengono investite per mantenere inalterati i livelli dei servizi offerti ai residenti senza aumentare i contributi richiesti, nonostante le tariffe siano ferme a parecchi anni fa – spiega -. Il valore complessivo della spesa corrente per istruzione, diritto allo studio e politiche sociali ammonta a 9,75 milioni di euro, ovvero 424 mila euro in più rispetto al 2024. Ciò significa che a fronte dei rincari a carico dell’ente, della spending review che nel 2025 avrà un impatto netto di 243 mila euro e di 150 mila euro nei successivi due anni del triennio, e al blocco delle imposizioni tributarie locale, è stata mantenuta l’attenzione verso il sociale e le famiglie programmando ad esempio già da ora il quinto turno della Giocolonia, il potenziamento dello spazio gioco e l’attenzione ai disoccupati per il finanziamento di progetti legati a lavori di pubblica utilità. Nessun servizio è stato tagliato, anzi, ogni servizio è stato mantenuto e stabilizzato”.

 

Intervenendo durante la discussione, il sindaco Christofer De Zotti ha sottolineato che “per arrivare alla formulazione di questo bilancio, che non prevede aumenti di tassazione né delle tariffe di servizi come scuolabus, mensa, l’uso della palestra degli impianti sportivi e la colonia estiva è stato fatto un importante lavoro di efficientamento. Il bilancio che presentiamo assorbe totalmente a carico del Comune l’aumento di 200 mila euro dei costi di mensa e trasporto scolastici, che in qualsiasi altro Comune si sarebbe considerato come prima opzione quella di scaricare tale incremento sull’utente. Noi, invece, abbiamo scelto di non farlo. La sfida del prossimo anno, con costi in costante aumento e risorse sempre più risicate, sarà notevole. Cerchiamo di adottare la migliore strategia anche per gli anni a venire puntando a contenere il livello di pressione fiscale e delle tariffe per le famiglie”. A conclusione della discussione il primo cittadino ha ringraziato i consiglieri di minoranza per le proposte avanzate attraverso gli emendamenti, spiegando che “in questo momento non possono essere accolte per la necessità di contenere le spese ma ciascuno di essi contiene spunti validi che prenderemo in considerazione, come dimostrato dal fatto che procederemo all’asfaltatura del parcheggio di via dei Melograni”.

Ultimo aggiornamento: 18/12/2024, 12:49

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