I cittadini di uno Stato appartenente all’Unione Europea che risiedono in Italia devono iscriversi alle liste elettorali aggiunte per poter esercitare il diritto di voto alle elezioni Comunali e Circoscrizionali. I cittadini dell’Unione inclusi nell’apposita lista aggiunta, vi restano iscritti fino a quando non chiedano di essere cancellati o fino a che non siano cancellati d’ufficio.
Gli stessi possono anche candidarsi a Consigliere comunale o circoscrizionale, nonché essere nominati dal Sindaco a componenti di Giunta comunale, mentre resta riservata ai cittadini italiani la carica di Sindaco e di vice-Sindaco.
Essere cittadino straniero appartenente ad uno stato membro dell’unione europea ed essere residente nel comune.
I richiedenti devono presentare domanda di iscrizione, al Sindaco del Comune, in apposita lista elettorale aggiunta che dovrà essere istituita presso il Comune stesso.
Nella domanda, oltre all’indicazione del cognome e nome, luogo e data di nascita, dovranno essere espressamente dichiarati:
Alla domanda dovrà essere allegata dichiarazione sostitutiva di un proprio documento di identità valido.
Effettuati i dovuti accertamenti, l’ufficio comunicherà agli interessati l’avvenuta iscrizione nella lista. La comunicazione di mancata iscrizione sarà accompagnata anche dall’informazione sulle modalità del ricorso.
La domanda di iscrizione nelle liste elettorali aggiunte da parte dei cittadini dell’Unione può essere presentata sempre ma comunque non oltre il quinto giorno successivo all’affissione del manifesto di convocazione dei comizi elettorali.
Il Sindaco, esperiti i necessari accertamenti, può comunque ammettere al voto anche il cittadino dell’Unione Europea che non ha presentato la domanda in tempo per essere inserito nelle liste.