Certificati anagrafici online
A partire dal 15/11/2021 i cittadini italiani possono scaricare i certificati anagrafici online in maniera autonoma e gratuita, per proprio conto o per un componente della propria famiglia, senza bisogno di recarsi allo sportello.
Possono essere scaricati, anche in forma contestuale, i seguenti certificati:
I certificati sono scaricabili accedendo al portale: http://www.anpr.interno.it/
E' necessaria la propria identità digitale (tramite SPID o carta identità elettronica o CNS) e se la richiesta è per un famigliare verrà mostrato l’elenco del componente della famiglia per cui è possibile ricevere un certificato.
Il servizio, inoltre, consente la visione dell’anteprima del documento per verificare la correttezza dei dati e di poterlo scaricare in formato PDF o riceverlo via e-mail.
Certificati anagrafici rilasciati presso l'Ufficio Anagrafe
Il servizio consiste nel rilascio di certificazioni contenenti dati anagrafici.
Tra i più comuni ci sono:
Possono inoltre essere rilasciati, qualora non vi siano gravi o particolari esigenze di pubblico interesse, i seguenti certificati:
I certificati che attestano situazioni pregresse (certificati storici) possono essere rilasciati solo su motivata richiesta.
Il richiedente deve essere in possesso di valido documento di identità
Si possono richiedere i certificati direttamente allo sportello oppure a mezzo posta.I certificati anagrafici sono soggetti all’applicazione dell’imposta di bollo di € 16,00 fin dall’origine.
La richiesta di certificati in carta libera deve specificare l’uso cui gli stessi saranno destinati e la norma vigente che prevede il diritto all’esenzione dall’imposta di bollo.
L’importo dovuto per l’imposta di bollo può essere versato direttamente allo sportello o con le modalità che verranno indicate dall'ufficio anagrafe.
Se la richiesta è inviata per posta ordinaria, alla stessa deve essere allegata una BUSTA PREINDIRIZZATA e PREAFFRANCATA per l’invio dei certificati.
Se la richiesta è inviata tramite posta elettronica, è necessario allegare alla stessa fotocopia di un documento di identità del richiedente.
Il rilascio dei certificati è immediato salvo per i certificati storici di indirizzo e gli stati di famiglia originari che richiedono ricerche d'archivio.
Documento di identità del richiedente
Alcuni casi molto comuni di uso per cui è prevista un'esenzione dall'imposta di bollo sono:
Si ricorda che l'art. 83 del DPR 156/1973 vieta di includere valori nelle corrispondenze ordinarie e raccomandate. Pertanto, ove le somme allegate superino l'ammontare dovuto, la busta allegata dovrà essere affrancata per assicurata.
Nei rapporti con la Pubblica Amministrazione e con i gestori di Servizi Pubblici (Enel, Acquedotto, Fornitori di gas etc.) non sono mai necessari i certificati anagrafici potendo essere sempre sostituiti da una semplice dichiarazione dell'interessato.
I certificati che contengono informazioni non modificabili nel tempo (nascita, morte, storici) non hanno scadenza. Tutti gli altri certificati hanno validità di sei mesi. E' possibile anche presentare un certificato scaduto se le informazioni in esso contenute non sono cambiate. In questo caso basterà aggiungere al certificato una dichiarazione firmata (non autenticata) in cui si conferma la validità delle informazioni in esso contenute.
D.P.R. 30 maggio 1989, n. 223, artt. 33 e segg.