Il Comune di Jesolo ha intrapreso già dal 2003 percorsi di rendicontazione della responsabilità sociale dell’organizzazione nei confronti dei propri portatori d’interessi.
Il risultato più evidente è la redazione e pubblicazione dei bilanci sociali e dei bilanci di mandato. La rendicontazione sociale, avviata in via sperimentale da poche pubbliche amministrazioni, che avevano aderito, come il comune di Jesolo, a programmi di innovazione promossi dal dipartimento della Funzione Pubblica, è poi diventata esperienza consolidata.
Nel frattempo, visti i risultati delle sperimentazioni, il dipartimento della Funzione Pubblica, in primis, e successivamente anche l’Osservatorio sulla finanza e contabilità degli enti locali hanno declinato la rendicontazione sociale come parte degli strumenti che affiancano gli enti nella loro attività istituzionale. La rendicontazione sociale è così diventata una buona prassi, nella pubblica amministrazione tanto quanto nel settore privato dove la responsabilità sociale d’impresa è un elemento qualificante della capacità di fare impresa e viene rendicontata con il medesimo strumento, anche se con nomi diversi (bilancio sociale – bilancio ambientale – bilancio di missione – bilancio di sostenibilità).
Il bilancio sociale e di mandato è quindi strumento di trasparenza e libera espressione del grado di innovazione, di sensibilità verso i temi della sostenibilità, dell’ambiente naturale, della problematica sociale, nonché segno di cultura e attenzione verso il cittadino.
Il bilancio sociale e il bilancio di mandato vengono predisposti dalla struttura organizzativa dell’ente, dipendenti e dirigenti, che operano in gruppo di lavoro nella rilevazione dei dati e nella stesura della rendicontazione.
I dati finanziari sono rilevati attraverso il sistema informativo contabile dell’ente e sono relativi a dati tratti dai conti consuntivi di ciascun anno di bilancio. I dati e gli indicatori sono rilevati dal sistema informativo degli uffici comunali e del controllo di gestione.