Sulle sponde del Sile-Piave Vecchia, nel tratto tra Caposile e Jesolo, si trova la località Cà Nani. E' immersa in un panorama fluviale, compreso tra l’ambiente agrario dei frutteti jesolani e la laguna delle valli da pesca; posta sulla vecchia strada che salta da un argine all’altro delle anse del fiume, si presenta come un’oasi di quiete che invita alla sosta e ad una dimensione meno frenetica del vivere.
Intorno, il paesaggio agreste è disegnato ancora da canali e geometrici poderi, da case coloniche e da gruppi di abitazioni rurali.
Il contatto con l’ambiente fluviale si rivela particolarmente suggestivo per la rigogliosa natura che, nonostante la lunga presenza stabile dell’uomo, ne arricchisce le rive e le acque fluenti.
Nella suggestione di questo paesaggio fluviale, si apre uno scorcio sulla laguna nord di Venezia con le proprie superfici marginali, ricche di fascino e di segreti. Una laguna periferica che con la brezza diurna emana intensi profumi verso l’entroterra. Una laguna selvatica e proibita, che si concede attraverso gli squarci di folte siepi, offrendo la piatta vastità di spazi che l’uomo ha occupato, ma non dominato.