Responsabile Stefania Rossignoli
Referenti Barbara Masarin
Dove rivolgersi U.O. Servizi Sociali
Indirizzo Municipio via S. Antonio 11 (1° piano)
Orario su appuntamento
Telefono 0421 359189-188-179
E-mail politiche.sociali@comune.jesolo.ve.it
Il Decreto-legge 4 maggio 2023, n. 48,convertito con modificazioni, dalla legge 3 luglio 2023, n. 85 recante “Misure urgentiper l’inclusione sociale e l’accesso al mondo del lavoro” ha istituito ilsupporto per la formazione e il lavoro (SFL) e l’Assegno di Inclusione (ADI),rispettivamente a decorrere dal 1° settembre 2023 e dal 1° gennaio 2024. Sitratta di misure di sostegno economico e inclusione sociale e professionalerivolte ai cittadini, condizionate al rispetto di determinati requisiti dicittadinanza, soggiorno e residenza, alla valutazione della condizioneeconomica e all’adesione ad un percorso personalizzato di attivazione e diinclusione sociale e lavorativa.
L’assegno di Inclusione può essere richiesto dainuclei familiari nei quali almeno uno dei componenti sia in una delle seguenticondizioni:
La persona che richiede l’ADI deve esserecongiuntamente:
Per quanto concerne il requisito di cittadinanza:
Per quanto concerne il requisito di residenza esoggiorno:
Requisitieconomici:
Altri requisiti:
Nessun componente il nucleo familiare deve essereintestatario a qualunque titolo o avere piena disponibilità di autoveicoli dicilindrata superiore a 1.60 cc oppure di motoveicoli di cilindrata superiore a250 cc, immatricolati la prima volta nei 36 mesi antecedenti (esclusi i mezziper cui è prevista un’agevolazione fiscale in favore delle persone condisabilità;
Nessun componente il nucleo familiare deve essereintestatario a qualunque titolo o avere piena disponibilità di navi eimbarcazioni da diporto o di aeromobili.
L’Assegno di Inclusione è richiesto apartire dal 18 dicembre 2023:
Contestualmente o successivamente allapresentazione della domanda il richiedente deve obbligatoriamente aggiornare lostato della richiesta sottoscrivendo il Patto di Attivazione Digitale (PAD).
Il beneficio economico è esente dal pagamento dell’IRPEF e si configura come sussidio di sostentamento a persone comprese nell’elenco dei poveri e, come tale, è impignorabile.
Il beneficio di integrazione del reddito tiene conto della parte reddituale e dei trattamenti assistenziali, previdenziali e indennitari in capo al nucleo familiare.
Il beneficio viene riconosciuto in misura massima pari per un single a € 780,00 mensili, solo a chi ha risorse pari a € 0,00, non riceve trattamenti e versa un canone di locazione di almeno € 280,00 mensili.
L’ADI è compatibile con la NASpI o altri strumenti di sostegno al reddito per la disoccupazione involontaria e rilevano ai fini del diritto e dell’ammontare del beneficio.
Il beneficio economico non può essere inferiore a € 480,00 annui, pari a € 40,00 mensili.
Il beneficio decorre dal mese successivo a quello di sottoscrizione, da parte del richiedente, del patto di attivazione digitale (PAD).
Il valore mensile è pari ad un dodicesimo del valore su base annua ed è concesso per un periodo massimo di 18 mesi, trascorsi i quali può essere rinnovato, previa sospensione di 1 mese, per periodi ulteriori di 12 mesi.
Allo scadere dei periodi di rinnovo di dodici mesi, è sempre prevista la sospensione di un mese.
Variazioni di nucleo familiare vanno aggiornate entro 1 mese dalla variazione; variazioni per attività lavorative devono essere comunicate ad INPS per il tramite della piattaforma informatica entro 1 mese dalla variazione.
Il beneficiario dell’ADI è obbligato a comunicare qualsiasi variazione riguardante le condizioni ed i requisiti di accesso alla misura (cittadinanza, residenza e soggiorno, economici e patrimoniali) entro 15 giorni dall’evento modificativo, pena la decadenza dal beneficio.