Case di riposo e strutture residenziali

Quando una persona non è più autosufficiente e non è più possibile la permanenza presso il proprio domicilio l’assistente sociale valuta, insieme ai familiari, un ricovero a tempo indeterminato presso una struttura residenziale.

 

I Centri Servizi Residenziali extraospedalieri per anziani del territorio dell’ULSS 4, convenzionati per l’erogazione delle prestazioni sanitarie sono i seguenti:

  • “Stella Marina” di Jesolo
  • “Centro Servizi Ca’ Vio” di Cavallino Treporti
  • “Monumento ai Caduti in Guerra” di San Donà di Piave
  • “I Giardini del Piave” di San Donà di Piave
  • “Alloggio Protetto i Tigli” di Meolo
  • “Sereni Orizzonti” di Torre di Mosto
  • “Anni Sereni Città di Eraclea” di Eraclea
  • “Don Moschetta” di Caorle
  • “Fondazione Fratelli Zulianello” di Santo Stino di Livenza
  • “IPAB Residenza per anziani G. Francescon” di Portogruaro
  • “Residenza Santa Margherita” di Fossalta di Portogruaro
  • “Residenza Gruaro” di Gruaro
  • “San Sebastiano” di Cinto Caomaggiore
  • “Ida Zuzzi” di San Michele al Tagliamento

 

Per l’accesso:

L’emissione dell’impegnativa che autorizza il ricovero in struttura è condizionata dall’effettiva disponibilità ed è regolata dal Registro Unico della residenzialità attivo in ogni Azienda Sanitaria. Il Registro Unico è lo strumento che consente la gestione e il monitoraggio costante delle impegnative di residenzialità ed è gestito in forma unitaria dall’ULSS. E’ data facoltà ad ogni cittadino di scegliere la struttura residenziale meglio rispondente alle proprie esigenze assistenziali e alle proprie aspettative, anche superando i confini della territorialità.

 

Con l’impegnativa di residenzialità la retta della struttura si divide in:

  • quota sanitaria, emessa dall’azienda;
  • la quota alberghiera a carico dalla persona o del familiare.

 

Per avere l’impegnativa di residenzialità, l’ospite non autosufficiente viene sottoposto ad una valutazione da parte di professionisti quali: l’assistente sociale, il  medico di base e il medico dell’azienda sanitaria.
I professionisti hanno il compito di valutare le necessità della persona e di formulare un progetto individualizzato.
Per la valutazione da parte dell’UVMD ai fini dell’iscrizione in graduatoria per l’accoglienza in centro servizi residenziali è necessaria la compilazione della domanda di accoglimento.

Scarica la Domanda di Accoglimento

 

Ultimo aggiornamento: 30/10/2024, 17:02

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